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Visualizzazione dei post da gennaio, 2013

LA GIORNATA DELLA MEMORIA: dimenticare è impossibile

Fino a quando esisterà qualcuno in grado di calpestare la dignità di qualcun altro, la mente ci riporterà sempre a quel terrificante, interminabile, inaccettabile periodo della nostra storia. Non serve averlo vissuto, ci appartiene a tal punto da coinvolgere, in un modo o in un altro, la maggior parte di noi. Un prozio che ha combattuto quell’insulsa guerra, una discendenza di origine ebraica, zingara o diversa, un conoscente sopravvissuto e ancora fortemente turbato o un congiunto che ha contribuito attivamente ad infliggere torture ingiustificate. Tutti noi siamo coinvolti e viviamo con questa recondita angoscia che abbiamo il dovere di lasciare in eredità ai nostri giovani. La Giornata della Memoria è un momento di riflessione fondamentale per il nostro futuro, capire cosa l’uomo è stato capace di fare o non fare è necessario per la formazione dei nostri figli, per noi stessi. Viviamo la nostra vita con accanimento per un intero anno poi il 27 gennaio scatta co

VENEZIA: acqua alta, un affare di famiglia

Veduta sul Canal Grande da Ponte di Rialto Da tempo nutrivo il desiderio di mostrare a mia figlia questa città unica al mondo. Perdipiù non occorre un volo transoceanico per raggiungerla e nessun turbamento da fuso orario. Venezia, una delle città più famose al mondo è proprio qui vicino a noi, a sole due ore e mezza di treno. Questa è senza dubbio definita fortuna per gli oltre 20 milioni di turisti che la visitano ogni anno. Riscoprire i vantaggi del viaggio in treno è stata la prima vera nota a favore di questa breve gita fuori porta. Firenze Santa Maria Novella ore 6,55 Frecciarossa direzione Venezia Santa Lucia con una breve sosta, giusto il tempo per una colazione fugace, a Bologna. Un sonnellino, qualche pagina di un libro, una condivisione musicale ed eccoti sul lungo tratto galleggiante che ti introduce nella regale città. Piazza San Marco e Palazzo Ducale Veduta da Riva degli Schiavoni Ho frequentato Venezia a lungo durante il periodo adolescenzial

POESIA: PAROLE DI ADOLESCENTI

La Poesia è la vera rude espressione del nostro cuore. Ne è la voce piena. Quando non puoi più soffocare alcun sentimento, questo è il momento di dar modo alla tua gioia, al tuo dolore, al tuo stato d’animo, di esprimersi senza regole. Così nascono le poesie più emozionanti. Dalla verità. I giovani, gli adolescenti sono il rifugio della spontaneità e coltivano un potenziale spesso inespresso, di cultura poetica. Non è un caso se poeti del calibro di Giacomo Leopardi, Alessandro Manzoni o Giosuè Carducci scrissero le loro prime odi in età adolescenziale. Le prime forti palpitazioni vibranti sono scariche colme di un’energia che attende solo di essere canalizzata. Gli stimoli che i giovani recepiscono sono nettamente superiori a qualunque altra fonte d’ispirazione. Loro non hanno necessità di cercare motivazioni, muse o tematiche forti, loro sono invasi quotidianamente da milioni di eccitazioni benevoli o malevoli ma pur sempre scatenanti. Spesso però non sono

NEW YORK chiama, Sincope risponde

Veduta di New York dal Moma Museum New York, un fantastico luogo per ricevere impulsi. In questa megalopoli succede di tutto ad una velocità impressionante tale da far rabbrividire anche il più radicato milanese operativo ai massimi livelli. Se ricevi una chiamata dall’Olimpo del motore creativo non puoi staccare la linea, fare finta di essere impegnato, nasconderti dietro il primo cipresso che incontri. Devi rispondere, sempre, affrontando la sfida con fierezza. La richiesta è sintetica: 50 copie di un depliant per presentare al “Gala Italia Special Edition” il 7 dicembre scorso, organizzato da Italian Wine & Food Institute presso l’Hotel Pierre N.Y., un nuovo vino nato per volere affettivo di un importatore americano e distribuito a New York da qualche mese. Bottiglia e cassa di legno del Sincope Capsula Sincope Il vino di chiama Sincope ed è prodotto presso la Cantina Blasi di Umbertide. Davanti a me ho solo dieci giorni per pensarlo, crearlo, rea