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IO HO LETTO: Inseguendo Degas



Trovo assolutamente straordinario quando l’arte si fonda in maniera spontanea con l’editoria per bambini. 
Inseguendo Degas di Eva Montanari, finalista al Premio Andersen 2011, è un esempio di come possiamo coinvolgere i nostri bambini in mondi vissuti fatti d’immaginazione e concretezza allo stesso tempo.


In questo libro si parla di danza, di arte, di Parigi, di un’epoca, l’impressionismo, per la quale, dalla seconda metà dell’ottocento fino ai primi novecento, la Francia intera è stata modella in posa per opere che ancora oggi provocano in noi sensazioni di estrema modernità tra lo scandalo e il senso di libertà di un periodo in pieno fermento artistico.

Quando le ballerine, ritratte da Degas, si esibiscono nel balletto all’Opèra, hai l’impressione di sentire il fruscio delle scarpe dalla punta di gesso che si muovono elegantemente sul palco in legno trasportate dalle note suonate dall’Orchestra sottostante che riempiono il teatro tra lo stupore del pubblico. Oppure, quando Eva Montanari ci descrive la scena al Moulin de la Galette a Montmartre ti sembra di riconoscere tra la gente, Monsieur Renoir che dipinge l’allegra folla danzante.
Non è un libro fine a se stesso. E’ un libro da vivere e da ritrovare, insomma da conservare.
E’ molto affettuoso il rapporto tra il pittore e la ballerina, in un certo senso complici nel ritrarre una scena che rimarrà nella storia dell’arte mondiale.

Considerando la passione della protagonista della storia, ovvero la danza classica, possiamo sicuramente pensare che sia maggiormente indicato ad una bambina, da una prima lettura, 6 anni, in poi. In realtà se conoscete una ragazza o una donna che ami l’arte in genere, che sia romantica al punto giusto, che sia creativa e fantasiosa, vi garantisco che lo apprezzerebbe anche se adulta. E’ senza dubbio un libro senza età.
Leggetelo insieme a loro, sarà divertente!

www.kiteedizioni.it per leggere la Scheda del libro e Visualizzarlo

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