Caro Valentino,
forse hai fatto una C o forse no, d'altronde sei un Grande e come tale entri d'ufficio in quella categoria di Grandi che hanno fatto almeno una C nella loro vita. Voglio farti qualche esempio: Leonardo da Vinci fece una grande C di prospettiva nel suo famoso dipinto L'Annunciazione Benito Mussolini fece una grande C entrando in guerra al fianco di Hitler, William Orton della Western Union fece una grande C rifiutando il brevetto del telefono solo perchè aveva già il telegrafo, Franklin Delano Roosevelt fece una grande C ad ascoltare la teoria del Memorandum McCollum che portò alla tragedia di Pearl Harbour, Romeo fece una grande C ad avvelenarsi. Come vedi sei in buona compagnia e nonostante le enormi C commesse nella storia, quando uno è Grande rimane Grande per sempre.
Io sono il frutto della tua grandezza: repellente alla maggior parte di eventi sportivi se non di richiamo planetario, riesco ad addormentarmi durante una finale di Champions League, durante le Olimpiadi vado al centro benessere e guardo Harry Potter mentre su Sky in diretta c'è la finale di Wimbledon ma quando sento quel simpatico accento pesarese che volteggia tra goliardia e competenza, mi fermo, lancio penna e pennello e corro davanti allo schermo. Confesso non riesco a sopportare la visione di un'intera corsa più che altro per l'ansia che mi provoca ma se sei riuscito a catturare la mia e l'attenzione di migliaia di persone come me, aride di competizione, sei sicuramente un Grande.
Porto alta la bandiera del gruppo "Non ci interessa il Moto GP, ci interessa solo se c'è Valentino" per dirti che solo un'altra persona, un'altro sportivo aveva catturato nella stessa maniera bizzarra il mio interesse, Alberto Tomba.
Anche per lui l'Italia si fermava e piegava all'unisono le ginocchia sui pali, anche lui era ed è un Grande e anche lui ha fatto tante C ed era temuto e scansato da molti compagni.
Fermo restando che personalmente non credo tu abbia commesso l'errore incriminato ma sono più propensa a sostenere l'immaturità del duo spagnolo ti ricordo che tu, Valentino Rossi, a me, a noi, popolo di wroooooomisti non devi dimostrare niente. Il Moto GP dal 2002 esiste agli occhi del mondo intero, massaia e stordita cronica compresa, anche e soprattutto grazie a te.
Pertanto mi appello a tutti i piloti che ritengono ingiusto, quanto accaduto, fonte di una manipolazione psicologica e infantile, affinchè diano a te Valentino la possibilità di giocarti ad armi pari l'ultima gara dell'8 novembre prossimo.
Non mollare....te lo dice una Grande :)
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