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#PARIGI REWIND: NEL NOME DI CHI

L'11 Settembre 2001, Allegra, aveva 55 giorni di vita e io subito pensai che non era quello il mondo che avrei voluto per lei.
Il mese scorso, dopo un week-end trascorso tra eventi, aggiornamenti e dibattiti, Allegra aveva paura e non riusciva a dormire. Oggi oltre alla paura si è aggiunta la rabbia dettata dalla non comprensione.
Non è facile spiegare ad un'adolescente piena di entusiasmo e di sogni come sia possibile che accadano tali barbarie al centro di un paese civilizzato e pieno di cultura come l'Europa.
Qualche giorno dopo, partecipai alla riunione del Consiglio di Classe del Liceo che frequenta a Firenze dove l'unica preoccupazione emersa da parte dei docenti era rivolta allo scarso rendimento nel compito in classe di motoria o alla lentezza di apprendimento sullo studio dei Promessi Sposi per non parlare della lamentela sulla superficialità con cui vengono svolti i compiti a casa. Non importa molto se per la terza volta nella loro breve vita di studenti si ritrovano a ripetere la storia del Paleolitico e a non avere la minima cognizione di quanto il passato abbia inciso sul presente.
Gli occhi di Allegra sono pieni di lacrime per le immagini di cui è testimone suo malgrado. "Ma se prendo l'autobus per andare a scuola possono colpirci con attentati? E dentro la scuola possono venire? Quando passo in Piazza della Libertà possono spararci?".
Non so cosa dire. Sì potrebbero colpire chiunque e dovunque. Forse c'è uno schema o forse no di sicuro noi non ne abbiamo traccia, quindi anche una città come Firenze potrebbe cullare qualche atroce evento. In realtà le dirò: "No, stai tranquilla, qui non può succedere niente", ma nel mio cuore vivo lo stesso timore e prego perchè ciò non accada.
Non sa come reagire ed entra nella spirale della rabbia coltivata con amici e compagni sui social network. Così loro stanno vincendo, paura e rabbia è quanto di meglio possono controllare.
No, non ci sto. Non mi resta che tentare di spiegarle che il timore verso i suoi amici musulmani è assolutamente mal riposto. Loro, come noi, forse peggio di noi, stanno subendo questo flusso di malvagità. Questi feroci assassini sono un gruppo, non abbastanza emarginato di folli indemoniati che operano in nome di una religione che non esiste. La nuda verità è determinata solo dalla smania di potere di un popolo in cerca di identità dalla storia dei tempi ma che non giustifica le loro azioni.

I FATTI: la storia.


Questa è la Mezzaluna Fertile una storica regione del Medio Oriente che include, la Mesopotamia, il Levante e l'Antico Egitto. E' un luogo bellissimo che si sviluppa per lo più sulle sponde dei grandi fiumi, Tigri, Eufrate, Giordano e Nilo, sulle rive del Mar Mediterraneo e del Golfo Persico. E' spesso definita culla della civiltà. I Sumeri, gli Assiri e i Babilonesi si sviluppano proprio in questa splendida area a partire dal 3500ac.
E' una zona che fa gola a molti popoli limitrofi perchè ha delle considerevoli riserve d'acqua, è fertile ed è di collegamento tra Occidente e Oriente. All'epoca queste erano già motivazioni più che valide per tentare di conquistarla. Ci provano i Persiani e ci riescono.
Poi arrivano i Macedoni e letteralmente spazzano via i Persiani per godere essi stessi di questa terra.
Fino a quando arriva la grande colonizzazione dell'Impero Romano. (27 a.c.)
Poi a causa di quei barbari di Visigoti l'Impero Romano si trovò costretto ad una scissione e nacquero, l'Impero Romano D'Occidente e l'Impero Romano D'Oriente. L'impero Romano d'Occidente per mano dei Franchi finì nel 486 d.c. mentre l'Impero Romano D'Oriente o Impero Bizantino, più florido, la cui capitale era Costantinopoli, resse fino al 1453 d.c.
Nel frattempo in Arabia a Medina nel 632, muore il grande profeta Maometto, inizia una lunga era di califfati e nasce l'Impero Islamico. I popoli beduini che abitano l'Arabia, in cerca di un luogo tutto loro dove stabilirsi, iniziano ad unirsi e a combattere per conquistare brandelli di territorio. Inevitabilmente la lunga serie di battaglie indebolirono notevolmente i nostri amici Bizantini che dimezzarono il loro Impero. 
Iniziarono così le Crociate che durarono fino al 1291 d.c.
L'obiettivo delle Crociate fu quello di ripulire la zona e riprendersi il fertile territorio ma alla fine gli unici che ci guadagnarono furono le sempre più determinate Città Marinare che approfittarono di questo lungo periodo di forti debolezze per incrementare il loro mercato di scambio merci.
Facciamo un passo indietro. E' sempre qui, in questo territorio che nascono le prime tre grandi religioni monoteiste o religioni Abramitiche: Cristianesimo, Ebraismo, Islamismo.

Torniamo alla storia. Quando si dice: "Mamma li Turchi". Beh eccoli ! Arriva l'Impero Ottomano nel 1299 d.c. e rimarrà saldo in questa zona fino alla prima guerra mondiale. E' un Impero molto solido, potente e non sarà facile liberarsi di loro. Hanno capito, come molti altri prima che la zona è strategica e non vogliono lasciarla. Tutti tentano di combattere contro di loro ma nessuno ci riesce, fino a quando.....
Questo è il momento per coniare una nuova parola Coalizione.
1910 Protocollo di Damasco: le società arabe segrete appoggiano la Rivolta Araba per combattere l'Impero Ottomano al fianco degli Inglesi a patto che gli stessi gli garantiscano la creazione di uno stato arabo indipendente. Perchè no!
Finalmente l'Impero Ottomano fu sconfitto e i turchi furono confinati nell'attuale Turchia. E ora gli Inglesi manterranno la promessa?

Se ti è piaciuta la storia fino a qui.....non perderti la seconda parte in uscita il 24 dicembre 2015.


Chiedo scusa in anticipo se nel riportare le date ho commesso qualche imprecisione.


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