Dopo l’esperienza di ieri, oggi mi è più chiaro il motivo
per cui l’Italia non si riprenderà facilmente dalla crisi economica. La nostra
unica speranza è la discesa provvidenziale di una stirpe di alieni che
contamini la nuova generazione con alcuni elementi di vita fondamentali:
onestà, comprensione, gentilezza, senso di responsabilità e amor proprio e
molto altro. Ormai sono valori antichi, non attuali, non emancipati,
riscontrabili solo nei polverosi libri di letteratura d’altri tempi.
I fatti.
Pomeriggio del 9 luglio 2014 ore 15,30/16 circa entro nel
Parcheggio di Piazza Beccaria a Firenze con la mia 500 gialla felice di poter
trascorrere qualche ora passeggiando tranquillamente per la città che amo,
godendo di un clima stranamente primaverile. Prendo il biglietto del parcheggio
e lo ripongo accuratamente in borsa dentro la stessa tasca interna nella quale,
solitamente inserisco il cellulare.
Vado il libreria, prendo un caffè, compro un libro e qualche
oggettino per la casa. Entro ed esco da negozi e mi soffermo a mangiare un
gelato nella mia piazzetta preferita, Piazza della Passera ma questa è un’altra
storia.
Verso le ore 20 ritorno al parcheggio per riprendere l’auto.
Cerca e ricerca, svuota e risvuota non trovo il biglietto. NON MI E’ MAI
SUCCESSO. Entro nel panico. Mi prende un attacco di ansia, non respiro,
aiutooooo! Improvvisamente il parcheggio mi sembra piccolissimo e
claustrofobico. Prendo fiato e chiamo il numero telefonico della Firenze
Parcheggi spa che compare sui cartelloni alle casse fiduciosa di trovare
soluzione al mio problema.
Mi risponde un signore al quale spiego quanto appena
successo e lui gentilmente mi dice: “ Mi dispiace ma l’unico modo per uscire è
pagare € 60 alle casse come biglietto perso, c’è scritto anche sul
regolamento”.
Ora,sfido chiunque entri in un parcheggio della propria
città, quindi che conosce e prima di prendere il biglietto legge l’intero
regolamento, postille comprese.
Rispondo: “Scusi, non mi è mai successo ma visto che avete
le telecamere non potete verificare il mio ingresso e farmi pagare esattamente
quello che vi devo?”.
Lui: “No, noi non possiamo andare indietro con le
telecamere, posso vedere solo quello che succede in tempo reale”.
Io: “Allora mi faccia uscire, tanto vede la mia targa in
tempo reale e mi addebiti il conto del parcheggio chiedendo ad un responsabile di andare indietro con le telecamere e confermare l'ingresso?”
Lui: “No signora l’unico modo per uscire è pagare € 60”. E
chiude la conversazione.
Imbufalita vado a leggere, non senza difficoltà, visto le
dimensioni del carattere, il regolamento e al punto sette dice: In caso di smarrimento del
tagliando magnetico o di suo deterioramento tale da renderlo illeggibile
l’utente è tenuto, come minimo, al pagamento della tariffa corrispondente ad
una sosta continuativa di tre giorni.
Ora
mi dovete spiegare perché se io perdo il biglietto il giorno 9 luglio 2014 devo
pagare per tre, dico tre, giorni di sosta continuativa. Volete punirmi perché sono stata
sbadata per una volta nella mia vita ? Va bene fatemi pagare l’intera giornata
ovvero € 20 ma perché € 60?
Trattasi
palesemente di FURTO LEGALIZZATO.
Resoconto.
Sono
rimasta un’ulteriore ora del mio tempo prezioso a vegetare nell’auto bloccata
dentro al tristissimo parcheggio richiamando l’addetto più volte affinchè mi
facesse uscire. Lungi da me l’intenzione di scappare dalle mie responsabilità
ma essere derubata legalmente mi secca moltissimo.
Alla
fine ho dovuto cedere per eccesso di angoscia dovuto a incomprensione altrui.
Ho pagato € 60 e sono uscita umiliata e mazziata (come si dice in gergo).
La
morale è la seguente.
Se
vi dovesse succedere qualcosa dentro ai parcheggi di proprietà della Firenze
Parcheggi spa dovete sperare che l’unico addetto presente davanti alle
telecamere guardi proprio voi nel preciso istante in cui succede perché se per
caso guarda un altro video o ancor peggio si assenta per fisiologici problemi
corporali, voi siete fregati.
Le
telecamere? Un optional.
Se
perdete il biglietto rassegnatevi a subire il furto legalizzato tanto nessuno
può fare niente perché è scritto sul regolamento.
Senza
dimenticare il fatto che stiamo parlando dei parcheggi più cari di Firenze però
anche questa è un’altra storia.
Insomma
se prendete una multa per divieto di sosta vi costa € 28,70. Mi raccomando fate
bene i vostri conti quando lasciate l’auto a Firenze.
Quindi
credo che sia un mio diritto chiedere alla Firenze Parcheggi il rimborso del
furto legalizzato che ho subito nella misura di € 40.
Amo
Firenze ma odio l’ingiustizia.
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