Passa ai contenuti principali

L'ESTATE DELLA CONSAPEVOLEZZA: ancora 58 giorni di rinnovate conferme

GIORNO 3: #chihapiùtestalausi.

Ogni tanto mi capita di sfoderare questa teoria. Esattamente quando mi scontro pesantemente con chiunque si ostini a tener testa a discussioni inutili. A volte succede che tu sostenga caldamente l'opinione per la quale se ti dico che l'etichetta è storta, allora è oggettivamente storta. L''altra persona però, insiste nel dire che no, non è affatto storta, mettendo in dubbio le tue capacità visive e il senso dell'equilibrio, pur davanti all'evidenza del fatto che, l'etichetta è storta.

Tu che fai?
Opzione 1: gli regali un nuovo paio di occhiali
Opzione 2: ti adatti e forse pensi che sia meglio non contraddirlo, si fa così con i matti no?
Opzione 3: ridi, te ne freghi e te ne vai, tanto è solo un'etichetta per la quale tu hai lavorato mesi e mesi, che sarà mai
Opzione 4: chi ha più testa la usi.
Sì ma chi ha più testa?  Quello che lo dice per primo, quello che sceglie l'opzione 1, o 2, o 3 o quello che fa finta di usarla in realtà lascia te a rimuginare per capire chi di voi ha più testa?
Quindi più che una consapevolezza mi sembra una statica condizione mentale.
Sta di fatto che l'etichetta è sicuramente storta e a parte raddrizzarla tu non puoi farci niente.



Commenti

Post popolari in questo blog

CORRIDOIO VASARIANO: non solo Uffizi e lode a Eleonora Di Toledo

E' domenica, sono le 6,30 del mattino e siamo già svegli. Folli? Sì ma talmente curiosi da superare la sensazione di cuscino morbido e trapuntina calda per buttarci con scarpe antipioggia e ombrellino tattico nel centro della Firenze assonnata. Oggi abbiamo un grande appuntamento, tanto atteso per aumentarne il desiderio, oggi visitiamo il Corridoio Vasariano. Disegno di M.Brini Se sei fiorentino, fa parte della tua vita di tutti i giorni, se sei un turista, lo intravedi non capisci ma vorresti, se vivi Firenze, sai esattamente di cosa stiamo parlando, il suo valore e non vedi l'ora di poterci entrare. Questo è il nostro caso. Così finalmente, grazie al famoso detto "la persona giusta al momento giusto", incontriamo per caso sul web Laura Lolli, una giovane guida fiorentina e ci affidiamo alla sua organizzazione per questa Esperienza. Per spiegare cos'è il Corridoio Vasariano dobbiamo vestirci nei panni di corte del Granduca di Toscana Cosimo I Dè Medi

IL CIPRESSO E LA CIPRESSA

La Toscana è la riconosciuta dimora di questo watusso della botanica. Da tempo risulta essere il simbolo dell’ambita vacanza in questa splendida regione. Non esisterà foto o cartolina, testimonianza di un trascorso toscano che non riprenda almeno un cipresso. La Regione Toscana ha organizzato, a novembre scorso, un convegno tenuto da esponenti dell’accademia dei Fisiocritici di Siena, a tema, “Il Cipresso, risorsa e simbolo del territorio senese”. Simbolo, di questo si tratta. Nella mia città di orgine, Bologna, il cipresso è presente solo ed esclusivamente nei cimiteri. Cresciuta con questa convinzione, quando giunsi in Toscana, oltre dieci anni fa, per un lungo periodo a seguire, vissi nel dubbio che la gente seppellisse i propri deceduti nel giardino di casa. Plausibile.  A tal proposito mi tornò in mente una poesia di Ugo Foscolo. .......... All’ombra de’ cipressi e dentro l’urne Confortate di pianto è forse il sonno Della morte men duro? Ove più il

#SVEZIA: VOLEVO VEDERE L'ALCE

Svezia - Panorama tra Torekov e  Båstad   Siamo alle solite.Partenza intelligente ore 3,30 da Bergamo per Milano Linate. Il volo per Copenhagen parte alle ore 6. Facce stropicciate, capelli allo sbando, abbigliamento simil pigiama, valigie stracolme da veri viaggiatori, partiamo per questa inaspettata vacanza lavoro in Svezia. Sì, sono consapevole che Copenhagen è in Danimarca ma del resto la nostra prima destinazione è nella Svezia del Sud, nella gaudente cittadina di  Båstad  sul Ma re del Nord. Il volo è breve, poco meno di due ore e appena atterrati in Danimarca con le nostre t-shirt estive, prendiamo atto del fatto che, qui fa freddo! Abbiamo subìto un'escursione termica pari a circa 20 gradi che immediatamente ci scompensa il metabolismo. Poi ne godiamo a pieno ritrovando energie disperse dal lontano aprile scorso. Compriamo i biglietti per il treno che ci porterà oltre il Ponte di  Øresund , l'unico collegamento via terra tra le due nazioni. L'avevo già notato